Gian Natale SUGLIA PASSERI

Nato a Milano il 15/12/1923 – arrestato il 31/7/1944 – assassinato a Hersbruck il 2/12/1944.

Gian Natale Suglia Passeri (alias Giulio Notari) nasce a Milano il 15 dicembre 1923 da Michele e Bianca Bozzolo. Frequenta il Collegio S. Carlo e consegue la maturità classica presso il Collegio Rotondi di Gorla Minore (VA) per poi iscriversi alla Facoltà di Ingegneria. Dopo l’armistizio dell’8 settembre, rifiuta di aderire alla R.S.I. e tenta senza successo di raggiungere Bari per unirsi all’esercito italiano. Nel dicembre 1943, assunta la falsa identità di “Giulio Notari – nato a Bari il 15 dicembre 1919“, si collega alla rete clandestina del Partito liberale con l’avvocato Luciano Elmo, impegnandosi nella propaganda, nel recupero di viveri per le formazioni partigiane di montagna e nel procurare documenti falsi per i perseguitati politici.

È arrestato il 31 luglio 1944 verso le ore 13.00 da militi fascisti nello studio dell’avvocato Elmo, in viale Regina Margherita 38, centro operativo militare del partito liberale. Il primo di una catena di arresti che si protrasse per l’intera giornata e per il giorno successivo, coinvolgendo anche Guglielmo Barbò, Raffaele Gilardino, Antonio De Finetti, Carlo Vezzani, Luigi Perazzoli e molti altri.
Incarcerato a San Vittore, nella notte tra il 17 e il 18 agosto è deportato a Bolzano e da qui il 5 settembre con il “Trasporto 81” al lager di Flossenburg, matr. 21508. Trasferito al sottocampo di Hersbruck il 10 ottobre, vi muore il 2 dicembre 1944.