Mario Giuliani nasce a Treviglio, in provincia di Bergamo, nel 1924, figlio di Luigi e Maria Redaelli. Abitano a Milano in via Cilea, zona Niguarda e Mario è saldatore.
Dopo l’otto settembre Mario entra nella Brigata 5 Giornate che opera sul Monte San Martino, in provincia di Varese. Arrestato a Milano nel luglio del 1944 è deportato a Bolzano, nel campo satellite di Sarentino dove i prigionieri erano addetti ai cantieri stradali.
Non risultano, a oggi, trasporti diretti da Bolzano a Buchenwald, quindi è plausibile credere che il Giuliani fu deportato in Germania in una data precedente all’11 marzo 1945, quando risulta registrato in ingresso nel Lager di Buchenwald, numero di matricola n.135466.
E proprio a Buchenwald è deceduto pochi giorni più tardi, il 19 marzo 1945.
Il suo nome è ricordato sulla lapide collettiva in onore dei martiri niguardesi in via Paulucci di Calboli a Milano Niguarda.