Guido ZAMATTO
Livia BIANCHINI ZAMATTO

Guido ZAMATTO – nato a Verona il 27/3/1916 – arrestato a Milano il 10/5/1944 – assassinato ad Auschwitz il 30/11/1944.
Livia BIANCHINI ZAMATTO – nata a Ferrara il 9/11/1865 – arrestata a Milano il 13/12/1944 – assassinata a San Vittore il 1/1/1945.
Pietra d’Inciampo in Via C. Correnti, 12,  posata nel 2019

Livia Bianchini nasce a Ferrara il 9 novembre 1865 da Samuele Bianchini e Rosina Tedeschi. Va sposa a Leone Zamatto. Guido Zamatto nasce a Verona il 27 marzo 1916 da Anselmo Zamatto, figlio di Leone e Livia Bianchini, e Ida Rimini. Guido Zamatto viene arrestato a Milano nel maggio 1944 e da qui inviato a Fossoli, come campodi transito: il 16 maggio 1944 è deportato ad Auschwitz dove supera la selezione iniziale, ma muore dopo il dicembre 1944. 

Livia Bianchini Zamatto, nonostante l’età (79 anni) viene arrestata, sei mesi dopo il nipote, e tradotta a San Vittore: le condizioni di salute e lo stato di detenzione sono incompatibili e muore a Milano nello stesso carcere di San Vittore nel gennaio 1945.