Bergen-Belsen (1943-1945)

Mappa di Bergen Belsen

POSIZIONE GEOGRAFICA

Germania, a nord di Celle

COSTRUZIONE

27 aprile 1943

TIPO DI CAMPO

  • KGL-Kriegsgefangenenlager (campo di detenzione per prigionieri di guerra) fino al 1943;
  • Aufenthaltslager (campo di internamento) per ebrei con doppia nazionalità, ovvero in possesso anche di passaporti statunitensi o britannici, allo scopo di scambiarli con cittadini tedeschi internati nei Paesi sotto influenza americana o inglese. Nel 1944 solo 200 prigionieri furono effettivamente scambiati con cittadini tedeschi e partirono per la Palestina (oggi Israele). Inoltre, più di 1500 ebrei ungheresi furono inviati in Svizzera in cambio di denaro.
  • campo per prigionieri cittadini di Paesi neutrali;
  • campo di raccolta per deboli e feriti provenienti da altri KL-Konzentrationslager (campi di concentramento).
  • KL dal dicembre 1944.

Durante le evacuazioni dei campi vicini al fronte di guerra molti prigionieri furono portati a Bergen-Belsen, creando sovraffollamento e pessime condizioni di vita.

LIBERAZIONE

15 aprile 1945; da parte dell’esercito britannico. 60.000 sopravvissuti, dei quali 13.000 morti dopo la liberazione, perchÈ gravemente ammalati.

CATEGORIE DI PRIGIONIERI

  • prigionieri provenienti da altri campi di concentramento;
  • prigionieri di guerra sovietici (tra il 1941 e il 1942 ne morirono 18.000);
  • ebrei titolari di cittadinanza di Paesi neutrali;
  • ebrei titolari di cittadinanza di Paesi nemici ma non occupati dai tedeschi;
  • ebrei sfruttabili per le loro abilità tecniche o conoscenze professionali;
  • prigionieri di ogni tipo evacuati da altri campi al momento del crollo del sistema;
  • ebrei da scambiare con cittadini tedeschi che si trovavano all’estero, internati o prigionieri nei Paesi nemici del Reich.

COMANDANTI DEL CAMPO

Adolf Haas, Josef Kramer.

LAVORI

  • Lavoro forzato (non applicato a tutto il campo);
  • per lo scarico dei treni;
  • in progetti edili;
  • negli scavi.
  • Aktion 14F13 (uccisioni dei non abili al lavoro): i prigionieri gravemente ammalati furono uccisi con iniezioni di fenolo al cuore nell’infermeria del campo.

NUMERO PIÙ ALTO DI PRIGIONIERI PRESENTI CONTEMPORANEAMENTE:

60.000

NUMERO TOTALE DI PRIGIONIERI

110-120.000

NUMERO DI MORTI ACCERTATE

50.000, inclusi 13.000 dopo la liberazione oltre a 30-50.000 prigionieri di guerra.

PRINCIPALI CAUSE DI MORTE

  • esecuzioni e uccisioni in seguito alle selezioni;
  • freddo;
  • epidemie di tifo;
  • fame.