Antonio DE GIORGI

Nato a Comerio (VA) il 14/6/1904 – arrestato a Milano il 10/3/1944 – morto a Gusen il 20/3/1945..
Pietra d’Inciampo in Via Borgonuovo, 5.

Antonio De Giorgi nasce a Comerio (VA) il 14 giugno 1904. Sposa Carla Palazzoli; abitano a Milano in Via Mario Pagano 52. Avvocato, socialista, ha studio in Via Borgonuovo 5 dove, dopo l’8 settembre, si raccolgono altri membri del partito socialista: Lorenzetti, Pieraccini, Recalcati, Valcarenghi, oltre ad altri. Partecipa all’organizzazione del grande sciopero generale del 1° marzo 1944 che per otto giorni blocca le più grandi fabbriche del Nord. 

Nella successiva repressione nazi-fascista, gli Uffici Politici Investigativi (UPI) sono sulle tracce del gruppo e proprio nel suo studio insieme ad altri socialisti, tra cui Andrea Lorenzetti, probabilmente a seguito di delazione, viene arrestato il 10 marzo 1944 dalla Polizia della Repubblica Sociale e condotto a San Vittore, reparto SS tedesche, matricola 1618. Il 27 aprile 1944 è deportato a Fossoli e da qui il 25 luglio a Bolzano ed infine a Mauthausen ai primi di agosto, dove è immatricolato con il n. 82374. Muore a Gusen il 20 marzo 1945.