Samuel Emilio FIORENTINO

Nato a Livorno il 20/4/1872 – arrestato il 29 gennaio 1944 – assassinato ad Auschwitz il 6 febbraio 1944
Samuel Emilio Fiorentino - Pietre d'inciampo - Milano -2021

Samuel Emilio Fiorentino nasce a Livorno il 20 aprile 1872 da Angelo e Adele Chimichi. Cugino di Iginia ed Emilia Fiorentino. Nel 1900 sposa a Firenze Giulietta Formiggini: nel 1902 hanno un figlio, Angiolo Bismark, di intelligenza normale, ma fisicamente disabile. Di professione “contabile”, la famiglia si stabilisce a Milano in Via Piolti de’ Bianchi 18. Dopo l’emanazione delle leggi razziali, si trasferisce a Porto Ceresio in Via Selva Piana 15, in una villa di proprietà.

Dopo l’8 Settembre le maglie si stringono: il 5 gennaio 1944 la villa è sequestrata, ed il 29 gennaio 1944 Samuel Emilio è arrestato. In realtà si consegna ai tedeschi per salvare il figlio disabile con la madre. Carcerato a Varese, è trasferito subito a S. Vittore a Milano. Deportato ad Auschwitz con il “Trasporto 24” del 30 gennaio 1944, è assassinato all’arrivo. Dopo la guerra la moglie Giulietta ed il figlio tornano in possesso sia dell’appartamento di Milano che della villa di Porto Ceresio: si ritirano nella Casa di Riposo Ebraica di Firenze.