Luigi Luinetti nasce a San Giuliano Milanese (MI) il 19 agosto 1904 da Pietro e Maria Luinetti. Nel 1931 sposa Rosa Murò e nel 1937 nasce la figlia Maria. Di professione operaio meccanico, lavora alla Isotta Fraschini alla produzione di automobili di lusso, con ogni probabilità nello stabilimento storico di Viale Monterosa a Milano, non molto distante dalla sua residenza.
A seguito degli scioperi del marzo 1943, accusato di aver partecipato alla loro organizzazione, è arrestato il 27 novembre 1943 da due individui della polizia politica in borghese. Incarcerato a San Vittore, dopo un paio di mesi è deportato a Mauthausen dove giunge il 21 febbraio 1944 e viene immatricolato con il n. 53414. Muore a Gusen il 4 febbraio 1945: i registri del campo riportano come causa della morte la dicitura standard: “debolezza del muscolo del cuore, declino generale del corpo”.